«Mi ero immerso in una secca poco lontana dal capo che protendendosi verso il mare aperto chiude a sud la baia di Siracusa. Quella mattina mi accadde di arpionare una cernia. Una cernia robusta, combattiva. Si scatenò sul fondo una vera e propria lotta titanica fra la cernia che pretendeva di salvare la sua vita e me che pretendevo di togliergliela. La cernia era incastrata in una cavità fra due pareti; cercando di rendermi conto della sua posizione passai la mano destra lungo il suo ventre. Il suo cuore pulsava terrorizzato, impazzito dalla paura. E con quel pulsare di sangue ho capito che stavo uccidendo un essere vivente. Da allora il mio fucile subacqueo giace come un relitto, un reperto archeologico impolverato nella cantina di casa mia. Era il 1967.»
Il mondo dello sport è in lutto. È morto all’alba di oggi, nella sua casa di Siracusa, Enzo Majorca, aveva 85 anni. Ci piace ricordarlo con le sue parole, dette nel corso di un’intervista di qualche anno fa, in cui spiegava le ragioni che lo avevano portato ad abbandonare la pesca subacquea e successivamente a diventare vegetariano e sposare l’impegno ambientalista.
Siamo convinti che a lui piacerebbe essere ricordato soprattutto per il grande amore per il
mare, che è sempre stato il denominatore comune di una vita spesa per il grande blu.
Ha imparato a nuotare a 4 anni e presto ha cominciato ad andare sott'acqua, anche se, secondo una sua stessa confessione, ha sempre avuto una gran paura del mare. Un giorno, invece, un amico medico gli mostra un articolo in cui si parlava di un nuovo record di profondità a -41 metri strappato a Raimondo Bucher da Ennio Falco e Alberto Novelli (campioni di caccia subacquea). È l'estate del 1956 e Maiorca rimane fortemente suggestionato da quell'impresa. Dopo una breve riflessione, decide di entrare in competizione con quei grandi nelle immersioni in apnea e si impegna allo spasimo per strappare il titolo di uomo che è andato più in profondità negli abissi marini
Nella sua carriera batte il record di -45 metri per portarlo lui stesso 30 anni dopo a -101.
Leggendaria fu la rivalità con Jacques Mayol.
Lo ricordiamo anche come grande atleta, per i suoi record di profondità, che rappresentavano anche un contributo importante allo sviluppo delle conoscenze. I primi record furono stabiliti in un’epoca in cui si incominciava a andare sott’acqua, in cui si pensava che i limiti imposti dalla fisica e dalla fisiologia limitassero la nostra presenza nel continente blu a livelli molto più superficiali.
La medicina riteneva che 50 m di profondità fosse un limite invalicabile, al di sotto i polmoni dell’apneista si sarebbero ridotti di volume per effetto della pressione oltre un punto di non ritorno. La scienza non teneva conto del fenomeno per cui un afflusso di sangue va a compensare lo schiacciamento dei polmoni, ma prima ancora che i medici si mettessero d’accordo Enzo Majorca aveva già superato questo limite.
Il 'signore degli abissi' ha raccontato la sua passione per il mare in molti libri ("A capofitto nel turchino: vita e imprese di un primatista mondiale", "Sotto il segno di Tanit", "Scuola di apnea", "Il Mare con la M maiuscola") e la sua sfida con Mayol ha ispirato "Il grande blu" (Le Grand Bleu), film di Luc Besson del 1988, uscito in Italia solo nel 2002.
Di seguito l’incredibile progressione di un uomo verso gli abissi, con i suoi record di profondità. Ai più giovani, che faranno inevitabilmente il confronto con i limiti attuali, chiediamo di prestare attenzione alle date. E se vi capita, date un occhiata ai filmati dell’epoca, notate le attrezzature, le pinne.
Assetto variabile
1960 Settembre assetto variabile Metri 45
1960 Novembre assetto variabile Metri 49
1962 Agosto assetto variabile Metri 51
1964 Agosto assetto variabile Metri 53
1965 Agosto assetto variabile Metri 54
1966 Novembre assetto variabile Metri 62
1967 Settembre assetto variabile Metri 64
1968 Agosto assetto variabile Metri 69
1969 Agosto assetto variabile Metri 72
1970 Agosto assetto variabile Metri 74
1971 Agosto assetto variabile Metri 77
1972 Agosto assetto variabile Metri 78
1973 Agosto assetto variabile Metri 80
1974 Settembre assetto variabile Metri 87
1986 assetto variabile Metri 91
1987 assetto variabile Metri 94
1988 assetto variabile Metri 101
Assetto costante
Agosto 1961 Metri 50
Agosto 1972 Metri 57
Agosto 1973 Metri 58
Settembre 1976 Metri 60
1978 Metri 52 (nuovo regolamento)
1979 Metri 55
Ciao Enzo.
